Vespa

25. 6. 2024 ⋅ Lidia

La storia della Vespa comincia nel 1945. È la storia della famiglia Piaggio, ma è anche la storia dell'Italia che rinasce dalla guerra e di un prodotto italiano che conquista il mondo. 

La Vespa non è solo un mezzo di trasporto, ma è anche uno dei simboli dell'Italia all’estero, uno dei prodotti di design industriale più famosi al mondo al punto di essere esposta nel museo MoMA di New York.

La Vespa è nata dall'incontro di due grandi uomini Eugenio Piaggio, abile imprenditore e Corradino D'Ascanio, progettista geniale. Siamo nel 1945, al termine della seconda guerra mondiale. La fabbrica di aerei militari di Enrico Piaggio a Pontedera, in Toscana, è distrutta e i suoi operai sono disoccupati. Enrico Piaggio ha una grande idea: produrre non più aerei ma un mezzo di trasporto a due ruote piccolo, robusto, semplice ed economico per far ripartire la sua azienda e anche l'economia del Paese. Piaggio chiede all’ingegnere della sua fabbrica, Corradino D’Ascanio, di disegnare il mezzo: deve essere leggero ma al tempo stesso capace di trasportare persone e qualche bagaglio non troppo ingombrante; deve essere anche un mezzo adatto alle donne, perché dopo la guerra anche loro lavorano e hanno necessità di spostarsi e di andare in fabbrica o in ufficio.

Così nella primavera del 1946 viene presentato questo piccolo e stravagante veicolo a due ruote, inizialmente doveva chiamarsi Paperino, ma Piaggio, vedendola, disse:” Sembra una vespa!”: infatti la moto ha i fianchi larghi per accogliere il guidatore e il vitino stretto per appoggiare le gambe.

Ma all'inizio poche persone credono al successo di questo prodotto. Nonostante sia un mezzo economico, non tutti potevano permetterseli: l'Italia è appena uscita dalla guerra e i soldi sono pochi, allora Piaggio ha un'altra idea geniale: il pagamento “a rate”.

Il primo anno vengono venduti solo 2.000 pezzi, poi succede il miracolo. Nel 1948 le vendite aumentano con il lancio della Vespa 125.

Questo minuscolo veicolo si impone sul mercato grazie anche ad una pubblicità attraente: il primo manifesto pubblicitario, nel 1946, ritrae una donna sullo scooter, si tratta di una donna emancipata che lavora; è decisamente un messaggio forte in un paese nel quale le donne hanno appena votato per la prima volta.

Ma non è tutto, Enrico Piaggio ha un'idea ancora più grande: convincere il regista del film “Vacanze romane” a usare la sua Vespa per la famosa scena in cui gli attori Gregory Peck e Audrey Hepburn attraversano tutta Roma.

La Vespa 125 diventa così la protagonista del film "Vacanze romane", ed è subito un grande successo ovunque, contribuendo a diffondere l'immagine dal Made in Italy in America e nel mondo. Oltre ai film è stata protagonista di innumerevoli pubblicità, canzoni e opere d'arte. La storia della Vespa continua ancora oggi, esiste un club internazionale (anche a Praga) di appassionati di Vespa che organizzano raduni in tutto il mondo o ancora, un modo per ripercorrere la storia di questo iconico veicolo è una visita al Museo Piaggio di Pontedera, vicino a Pisa: potrebbe essere un’idea per il vostro prossimo viaggio in Italia!