Gravina in Puglia: il Ponte acquedotto della Madonna della Stella

15. 4. 2021 ⋅ Annamaria

Ognuno di noi ha un posto speciale in cui si sente bene. Il mio è il Ponte acquedotto della Madonna della Stella, a Gravina in Puglia, una splendida cittadina situata in Puglia, al confine con la Basilicata e molto vicina a Matera.

La cittadina, sede del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, prende il nome dalle gravine, erosioni rocciose che spaccano il territorio in due regalando un’incantevole vista. Questo paesaggio viene spesso chiamato il Grand Canyon della Puglia. In molti ricordano la città anche con l’espressione “grana dat et vina” (offre grano e vino) di Federico II di Svevia, imperatore del Sacro Romano Impero, che l’ha anche definita “giardino di delizie”.

Il ponte collega le due sponde della cittadina separate dalle gravine e sul fondo scorre un torrente, anch’esso chiamato Gravina. La struttura (alta 37 metri, lunga 90 metri e larga 5.5 metri) fu infatti inizialmente costruita per poter attraversare il torrente e raggiungere la chiesa rupestre della Madonna della Stella. Non si conosce la data esatta della costruzione, ma grazie ad alcune fonti si sa che il ponte esisteva già nel XVII secolo. Il ponte è poi crollato nel 1722 a causa di un terremoto ed è stato ricostruito come ponte acquedotto.

Oggi il ponte è lungo 120 metri ed è possibile fare delle piacevoli passeggiate per ammirare il panorama e il collegamento tra passato e presente. Una delle due sponde collegate dal ponte è, infatti, una necropoli e le grotte scavate nella roccia erano usate come abitazioni e luoghi di culto molti secoli fa. La popolazione si è spostata poi sull’altro versante, l’attuale centro storico di Gravina.

In questo luogo magico sono stati anche girati alcuni film, tra cui Pane e Libertà e 007 No time to die.

E voi? Qual è il vostro posto speciale?