Campari

Il Campari Bitter si ottiene partendo da una soluzione alcolica con estratti di erbe, piante, spezie e frutti; le fasi di lavorazioni prevedono che le erbe siano messe in infusione in acqua a 100 °C; poi si aggiunge alcol puro e si lascia riposare il tutto. Finito tale processo si separano le erbe dal liquido, al risultato si uniscono sciroppo di zucchero, acqua distillata, ancora alcol e colorante rosso naturale.

La ricetta originale non è cambiata dall’inizio, e non la si può conoscere precisamente perché è segreta.

È stata un tale successo tra i clienti del “Caffè dell’Amicizia” (il bar di Gaspare), che il signor Campari ha deciso di commercializzarla. 

Nel 1904, il figlio di Gaspare, Davide Campari, ha ampliato la gamma di prodotti dell'azienda, introducendo nuovi liquori e aperitivi.

Negli anni '20, il Campari è diventato l'aperitivo preferito dell'élite italiana, che lo ha associato a uno stile di vita sofisticato e alla cultura del “dolce far niente”. Il Campari è stato inoltre promosso attraverso campagne pubblicitarie innovative e iconiche, che ne hanno aumentato ulteriormente la popolarità.

In quegli anni il celebre amaro ha anche acquisito una forte presenza culturale, diventando un simbolo dell'arte e della cultura italiana. L'azienda ha collaborato con artisti come l’illustratore Leonetto Cappiello e il pittore Fortunato Depero per creare pubblicità e immagini iconiche del marchio. Questi importanti artisti hanno contribuito a definire l'estetica del movimento futurista italiano.

Proprio Fortunato Depero creò la bottiglietta del Campari Soda che vendiamo a scuola, famosa in tutto il mondo per il suo design minimalista ed evocativo: un vero oggetto da collezione per molti appassionati.

Il Campari è diventato un elemento essenziale della cultura italiana e un simbolo del “dolce far niente” italiano e dell'aperitivo: un emblema di un momento di socializzazione e relax a cui gli italiani riescono difficilmente a rinunciare nei giorni liberi.

Oggi questo fantastico amaro è ancora molto popolare in Italia e in tutto il mondo. 

L'azienda Campari Group produce una vasta gamma di prodotti, tra cui l'Aperol, il Cynar e il Cinzano. 

Il Campari è anche un ingrediente comune in molti cocktail, tra cui il Negroni, lo Spritz e l’Americano. Ma attenzione a ordinare un Americano in un bar praghese: potrebbe arrivarvi un brodo di caffè!

Foto credit: @CampariBelgium